domenica 25 febbraio 2018

LA RESISTENZA DEI FRATELLI CERVI

Presentazione de LA RESISTENZA DEI FRATELLI CERVI > 26 febbraio 2018

Presentazione de

LA RESISTENZA

DEI FRATELLI CERVI

> 26 febbraio 2018

Lunedì 26 febbraio ore 17,30 
Libreria all’Arco di Reggio Emilia (via Emilia Santo Stefano 3/d)
Presentazione del libro per ragazzi
LA RESISTENZA DEI FRATELLI CERVI
di Annalisa Strada e Gianluigi Spini 
Sette fratelli, una famiglia unita che si allarga con i matrimoni e la nascita dei figli. Una campagna da lavorare per mettere in pratica i propri ideali di libertà e di emancipazione umana. Un regime perdente che sferra il suo letale attacco il 28 dicembre 1943, uccidendoli ma non riuscendo a soffocare il loro esempio. Una famiglia eroica ed esemplare, diventata il simbolo di tutto il movimento di Liberazione.
[in Libreria dal 23 gennaio 2018 nella Collana Semplicemente Eroi di EINAUDI RAGAZZI, disponibile per l’acquisto nel nostro Bookshop online]

PROGRAMMA PRESENTAZIONE 

Lunedì 26 febbraio - ore 17,30 
Libreria all’Arco di Reggio Emilia 
(via Emilia Santo Stefano 3/d)
Presiede
Presidente Istituto Alcide Cervi Albertina Soliani
Intervengono e dialogano con gli autori
Prof.ssa Roberta Cardarello
Docente di didattica e pedagogia speciale Università di Modena e Reggio Emilia
Dott. Vinicio Ongini
Direzione Generale per lo studente, l’integrazione MIUR
Annalisa Strada e Gianluigi Spini presentano il loro libro “La Resistenza dei fratelli Cervi”: un romanzo per ragazzi che ricostruisce la vita esemplare della famiglia Cervi, fino al plotone d’esecuzione del 28 dicembre 1943. Una storia che inizia con la scelta di Alcide e Aldo di lasciare la mezzadria per intraprendere una nuova vita da fittavoli. Una decisione nata dall’indomita ricerca della libertà e fortificata dalla certezza di aver acquisito, con uno studio autonomo e incessante, le conoscenze utili per far prosperare la terra. Una storia in cui le scelte di lavoro concretizzano le idee politiche e le rafforzano, mettendo la famiglia Cervi al centro della lente d’ingrandimento di un regime che fa sempre più fatica a sostenersi e sfoga nella repressione sanguinosa i propri ultimi sussulti.

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