E' GIUSTO CHE I BAMBINI NON ABBIANO LA MEDESIMA POSSIBILITA' DI VIVERE ?

E' la domanda che ci poniamo quotidianamente e che , a nostro avviso, dovrebbero porsi tutte le persone che ritengono di appartenere al genere  umano .
Nell’ultimo Rapporto delle Nazioni Unite “Levels and Trends in Child Mortality 2017” la buona notizia non c’è!
Ogni giorno muoiono 15 mila bambini prima del quinto compleanno. Il 46 per cento di questi bambini, circa 7 mila, muoiono nel primo mese di vita.

La maggior parte delle morti neonatali si è verificata in due regioni: Asia meridionale (39%) e Africa subsahariana (38%) e più precisamente in India (24%), Pakistan (10%), Nigeria (9%), Repubblica Democratica del Congo (4%) ed Etiopia (3%). In questi cinque Paesi si è verificata la metà di tutte le morti neonatali. 
Si potrebbero salvare molte vite - si legge nel Rapporto - se venissero ridotte le disuguaglianze globali. Basta un esempio per dare l’idea: nella regione sub-sahariana muore un bambino su 36 nel primo mese di vita, nei Paesi ad alto reddito la proporzione è di uno su 333. 
L’obiettivo è scolpito tra i diritti universali dell’umanità: offrire a tutti i bambini le stesse opportunità di sopravvivenza indipendentemente dal luogo in cui nascono.
NON E' COSI'