Le manifestazioni vessatorie erano iniziate nel 2013 !
Lo scorso 24 agosto, la divisione anticrimine della polizia di Varese ha dato esecuzione alla misura di sicurezza della libertà vigilata e del ricovero in Casa di Cura di uno stalker residente a Varese.
L’uomo, benché colpito dall’ammonimento nel maggio 2015, non ha mai desistito dal perseguitare la sua vittima, continuando a telefonarle e a seguirla, anche appostandosi sul luogo di lavoro.
In questo caso, tra l’altro, non vi era alcun legame sentimentale tra i due, ma si trattava di una vera e propria ossessione, una sorta di “innamoramento unilaterale” da parte dello stalker, che ha creato nella donna un perenne stato di ansia e di paura.
Il “delirio erotomanico”, infatti, consiste nella convinzione delirante inattaccabile di essere coinvolto in una relazione amorosa con una persona estranea o che oggettivamente non corrisponde il sentimento.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO