PRATO - La scommessa è stata vinta. Dal prof che l’ha lanciata, l’insegnante Marcello Contento, e dagli alunni che sono riusciti a stare una settimana senza telefonino e senza internet. E’ l’esperimento che il docente ha lanciato per scherzo a due classi del Dagomari e al quale i suoi studenti hanno aderito. Gli alunni hanno consegnato al professor Contento i cellulari e hanno fatto la promessa (mantenuta, grazie anche all’impegno delle famiglie) di non collegarsi per sette giorni ad internet. Il risultato?
A dirlo è la voce corale degli studenti: le loro giornate si sono allungate, hanno riscoperto la bellezza di socializzare dal vivo, di uscire con gli amici. E nei pomeriggi di visitare le bellezze della città insieme al loro professore che si dice orgoglioso degli alunni. Ed anche Marcello Contento ha spento il cellulare e lo ha dato ad una collega per una settimana.
La prima cosa che ha fatto dopo essersi separato dal telefonino è stata quella di comprarsi una sveglia (dato che solitamente è il cellulare quello che ci dice quando è l’ora di alzarsi). E quando martedì mattina della scorsa settimana ha sentito il trillo si è reso conto che stava per iniziare la prima giornata senza internet. “Ce la faranno i miei alunni? E’ la prima domanda che mi sono posto – racconta il professore - Ora posso dare la risposta: si”. L’insegnante ricorda come il progetto sia riuscito grazie al lavoro di squadra dell’interno istituto e messo in piedi con gli altri colleghi.
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