
CHIETI -Secondo quanto riportato dalla Fiom il dipendente avrebbe battuto violentemente la testa su un braccio meccanico della linea di montaggio e, per il forte dolore, è svenuto.
I colleghi hanno dato immediatamente l’allarme. Ancor prima che i soccorsi arrivassero, il responsabile Ute ha chiesto ai lavoratori presenti di ignorare l’accaduto, di far finta di non vedere il corpo a terra e di riprendere il lavoro».
Lo stabilimento FIAT di contrada Saletti anche quest’anno si trova di fronte ad una forte richiesta di mercato.
Nelle scorse settimane era divampata la polemica a seguito di un episodio che ha riguardato, ancora una volta, un dipendente del reparto montaggio. L’operaio aveva chiesto più volte di potersi recare in bagno, ma all’ennesimo rifiuto da parte del team leader, si era visto costretto ad urinarsi addosso. Anche in quell’occasione a sollevare il caso, poi diventato nazionale, era stata la Fiom che aveva indetto uno sciopero
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO