
Genova - Marika Cassimatis, l’ex candidata sindaco di Genova per il M5S, votata dagli attivisti e poi sconfessata da Beppe Grillo , ha presentato querela per diffamazione nei confronti del garante del movimento, Beppe Grillo, e del deputato del M5S Alessandro Di Battista. La querela è stata depositata oggi in Procura a Genova.
L’ipotesi di diffamazione riguarderebbe i contenuti di quanto lo stesso Grillo ha scritto sul suo blog il 17 marzo accusando Cassimatis e i candidati della sua lista di aver «ripetutamente e continuativamente danneggiato l’immagine del MoVimento 5 Stelle, dileggiando, attaccando e denigrando i portavoce e altri iscritti, condividendo pubblicamente i contenuti e la linea dei fuoriusciti dal MoVimento 5 Stelle; appoggiandone le scelte anche dopo che si sono tenuti la poltrona senza dimettersi e hanno formato nuovi soggetti politici vicini ai partiti».
Lesive per Cassimatis sarebbero anche alcune dichiarazioni rilasciate da Alessandro Di Battista .
Il possibile ricorso al Tar
I pentastellati “eliminati” per aver sostenuto Marika Cassimatis si sono rivolti ad uno specialista della giurisprudenza a cinque stelle, ancora acerba: Lorenzo Borré. Già iscritto al Movimento Cinque Stelle dal 2012 al 2015.
( da Il Secolo XIX )
Quindi il M5S di Genova avrebbe scelto una che , secondo Grillo , avrebbe ....ripetutamente e continuativamente danneggiato l’immagine del MoVimento 5 Stelle, dileggiando, attaccando e denigrando i portavoce e altri iscritti,? ( N,D.R .)
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO