Essere donna è in molti casi percepito come uno "svantaggio": due donne su dieci si dicono stanche e stressate per i troppi impegni e 8 su 10 vivono con disagio le responsabilità che hanno in famiglia e sul lavoro. E' quanto emerge da un sondaggio dell'Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap) al quale hanno risposto 600 donne tra i 25 e i 55 anni.
L'80% del campione di donne che ha risposto al sondaggio si sveglia la mattina con una sensazione di stanchezza che le porta a svolgere gli impegni in modo meccanico. Il 65% vive l'intera giornata pensando a quando poter cominciare il compito successivo, cercando di ottimizzare i tempi per poter portare a termine anche i lavori domestici. Ne consegue un pensiero comune: una giornata di 24 ore non è sufficiente per stare al pari con tutti gli impegni". Anche la percezione dell'essere donna è cambiata nel corso degli anni, sottolinea l'esperta: "Oggi il 60% percepisce l'essere donna come uno svantaggio, per la mancanza di tempo per la cura di sé, un sovraccarico di responsabilità che genera stress, ansia e tensione non solo in ambito lavorativo, ma anche in quello familiare".
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