STATALE 629 VERGIATE -BESOZZO :UN CALVARIO

Oggi su La Prealpina è apparso questo articolo che merita una considerazione da chi ha cercato di fare qualcosa per togliere semafori ed autovelox

STATALE  629 VERGIATE –BESOZZO : UN CALVARIO

Di tanto in tanto si riaccende l’attenzione sulla viabilità della statale 629 Vergiate –Besozzo che non esitammo  definire “ statale della vergogna “ per la persistenza di una quindicina di  semafori  in poco più di 15 chilometri e di una pletora di  autovelox ( fissi e a volte mobili ) ,puntuali esattori dei comuni  .

Le code che spesso si formano davanti a ciascun semaforo a tre tempi non possono che esasperare gli automobilisti che devono percorre in 30 minuti un tratto che si potrebbe effettuare in 10 pur rispettando i limiti di legge .

Veniamo a conoscenza che nel 2012 molti sindaci chiamarono in causa la Regione chiedendo di mettere mano alla situazione : richiesta senza esito . Infatti i semafori continuano a fare il proprio dovere e gli autovelox pure .

Nel frattempo però un’altra strada statale, la 33 del Sempione , ha completato la dismissione dei semafori sostituendoli con rotonde . E  senza autovelox . Come mai qui è stato possibile ?

Vorremmo ricordare che nel ( lontano ) mese di ottobre  2009  in prossimità del semaforo di Mercallo ,per 4 fine settimana col motto MENO AUTOVELOX  PIU’ ROTONDE  raccogliemmo le firme di centinaia  e centinaia di automobilisti esasperati   

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L’unico risultato ottenuto fu l’intervento di un’alta autorità provinciale( Prefetto ) che impose una diversa taratura agli autovelox di Vergiate, zona Corgeno, distributore Agip – Da 60 a 90 Km /h .

E i sindaci hanno continuato ad incamerare milioni di euro con autovelox posizionati su di una strada la cui manutenzione  spetta ad altri ovvero all’ANAS  (…ad esempio in caso di ghiaccio , neve …)

Noi chiedevamo che una porzione della quota parte incamerata dai comuni fosse utilizzata per la realizzazione delle rotonde . Ma inutilmente .

Perché i semafori non sono stati sostituiti con rotonde ? I soldi incamerati con gli autovelox sarebbero stati più che sufficienti .

Sul Sempione è stato possibile , perché sulla Vergiate –Besozzo no ?

Per qualcuno la risposta sembra ovvia , ma noi non vogliamo credere che i semafori siano funzionali agli autovelox ; non vogliamo credere che gli autovelox siano funzionali alle casse comunali e non alla sicurezza degli automobilisti .

Non vogliamo considerare azzeccate le parole di quell’illustre politico della prima Repubblica quando affermava . “ Pensare male è peccato ,ma a volte ci si azzecca “