lunedì 10 ottobre 2016

STATALE 629 VERGIATE/BESOZZO ( VA ) :LA GALLINA DALLE UOVA D'ORO !

comabbio autovelox

Un articolo del “ Corriere della sera “ ci informa che alcuni comuni che hanno installato gli autovelox lungo la strada statale Vergiate /Besozzo  continuano complessivamente  ad incamerare annualmente milioni di euro derivati da sanzioni elevate dagli  autovelox .
C’è un comune ( Comabbio )che addirittura può vantare un duplice primato in fatto di sanzioni  : con un introito pari a 780 euro per cittadino è il primo comune in Lombardia ed il secondo in Italia . (Milano, per esempio , incassa 101 euro per cittadino …. Torino 58 euro …)
Coincidenza vuole che sulla statale che attraversa questo comune non centralmente   di 1181 abitanti siano installati ben tre semafori e due autovelox .
Eppure più di 10 anni fa la Provincia approntò un progetto per la sostituzione dei semafori con rotonde , come è avvenuto  in molte strade sia statali, sia provinciali .
Che fine ha fatto questo progetto ?
Personalmente ritengo che le leggi vadano rispettate ,ma ritengo anche che non si possa esasperare gli automobilisti con semafori  quando possono essere sostituiti da rotonde .                                                                Anni fa leggemmo le dichiarazioni di un sindaco della provincia … “ non voglio sistemare il bilancio facendo cassa con gli autovelox “ .
Qual’ è quel sindaco che afferma il contrario ? Tutti sono giustamente  preoccupati della nostra incolumità .Grazie .


Sta di fatto che con autovelox e photored alcuni comuni hanno incassato milioni di euro .
Ed i dati del “ Corriere della sera “ ci forniscono l’occasione di riproporre quesiti rimasti senza risposta .
1)      Come mai i milioni ( negli anni sono diventati decine )versati dagli automobilisti nelle casse dei comuni non sono stati utilizzati per sostituire i semafori con rotonde ?
2)      Come mai ciò è stato possibile sulla statale 33 del Sempione( vedi  Vergiate, Sesto Calende)  e non sulla statale  629 Vergiate /Besozzo ?
3)      Come mai in alcune strade comunali interne esistono evidenziatori di velocità al posto di vigili che controllino la velocità di chi vi transita ?
4)      Come mai questi evidenziatori di velocità non vengono installati sulla statale 629 ?
5)      Perché  in attesa della realizzazione delle rotonde non viene attuata  una “ onda verde” semaforica onde percorrere in 10 minuti un tratto che normalmente si compie in 30 minuti ?
6)      Poiché da più parti si asserisce che gli autovelox sono esclusivamente funzionali alla nostra incolumità, siamo sicuri che tanti primi cittadini sarebbero pronti ad acquistarne uno ( o due ) se l’eccesso di velocità comportasse solo una decurtazione di punti e non un introito per il comune ?
Nell’ottobre del 2009  raccogliemmo centinaia di firme col motto “ MENO AUTOVELOX  ROTONDE “ con l’unico risultato di spostare la taratura dei due autovelox posti in prossimità del semaforo di Corgeno di Vergiate  da 60 Km/h a 90 km/ ora .
Un piccolo risultato ,ma per il resto dopo 7 anni i semafori anacronistici restano e gli autovelox anche .
E pure le multe 

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