Un articolo del “ Corriere della sera “ ci informa che alcuni
comuni che hanno installato gli autovelox lungo la strada statale Vergiate
/Besozzo continuano
complessivamente ad incamerare
annualmente milioni di euro derivati da sanzioni elevate dagli autovelox .
C’è un comune ( Comabbio )che addirittura può vantare un
duplice primato in fatto di sanzioni :
con un introito pari a 780 euro per cittadino è il primo comune in Lombardia ed
il secondo in Italia . (Milano, per esempio , incassa 101 euro per cittadino ….
Torino 58 euro …)
Coincidenza vuole che sulla statale che attraversa questo
comune non centralmente di 1181 abitanti siano installati ben tre
semafori e due autovelox .
Eppure più di 10 anni fa la Provincia approntò un progetto
per la sostituzione dei semafori con rotonde , come è avvenuto in molte strade sia statali, sia provinciali
.
Che fine ha fatto questo progetto ?
Personalmente ritengo che le leggi vadano rispettate ,ma
ritengo anche che non si possa esasperare gli automobilisti con semafori quando possono essere sostituiti da rotonde .
Anni fa leggemmo le dichiarazioni di un sindaco della provincia … “ non
voglio sistemare il bilancio facendo cassa con gli autovelox “ .
Qual’ è quel sindaco che afferma il contrario ? Tutti sono
giustamente preoccupati della nostra
incolumità .Grazie .
Sta di fatto che con autovelox e photored alcuni comuni
hanno incassato milioni di euro .
Ed i dati del “ Corriere della sera “ ci forniscono
l’occasione di riproporre quesiti rimasti senza risposta .
1) Come
mai i milioni ( negli anni sono diventati decine )versati dagli automobilisti
nelle casse dei comuni non sono stati utilizzati per sostituire i semafori con
rotonde ?
2) Come
mai ciò è stato possibile sulla statale 33 del Sempione( vedi Vergiate, Sesto Calende) e non sulla statale 629 Vergiate /Besozzo ?
3) Come
mai in alcune strade comunali interne esistono evidenziatori di velocità al
posto di vigili che controllino la velocità di chi vi transita ?
4) Come
mai questi evidenziatori di velocità non vengono installati sulla statale 629 ?
5) Perché in attesa della realizzazione delle rotonde
non viene attuata una “ onda verde”
semaforica onde percorrere in 10 minuti un tratto che normalmente si compie in
30 minuti ?
6) Poiché
da più parti si asserisce che gli autovelox sono esclusivamente funzionali alla
nostra incolumità, siamo sicuri che tanti primi cittadini sarebbero pronti ad
acquistarne uno ( o due ) se l’eccesso di velocità comportasse solo una
decurtazione di punti e non un introito per il comune ?
Nell’ottobre del 2009
raccogliemmo centinaia di firme col motto “ MENO AUTOVELOX ROTONDE “ con l’unico risultato di spostare
la taratura dei due autovelox posti in prossimità del semaforo di Corgeno di
Vergiate da 60 Km/h a 90 km/ ora .
Un piccolo risultato ,ma per il resto dopo 7 anni i semafori
anacronistici restano e gli autovelox anche .
E pure
le multe
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