FEMMINICIDIO A GENOVA

Genova - Quattro colpi di pistola nella notte, in rapida sequenza. Così Ciro Vitiello, 65 anni ha ucciso la moglie, Rosa Landi, di 60 anni. Lei stava parlando al telefono con il figlio, che ha ascoltato gli spari. È successo alle 22 nell’appartamento della coppia, all’interno 4 del civico 92 di via Toscanelli, a Sestri. È stato l’uomo a chiamare il 113 per spiegare quello che era successo: «Ho ucciso la mia compagna. Mi voleva lasciare, ho perso la testa». Gli agenti della squadra mobile lo hanno accompagnato negli uffici di via Diaz. Adesso è in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario.

La donna era casalinga, lui lavorava in una ditta di pompe funebri. I due non andavano d’accordo, lei voleva lasciarlo, così almeno l’uomo avrebbe motivato il suo gesto con la polizia, intervenuta sul posto. Quando il personale del 118 è arrivato a casa, Rosa Landi era già morta.

Cosa se ne faceva di 4 pistole ?