venerdì 27 febbraio 2015

G 8 -GRAZIATO IL MEDICO-TORTURATORE

Una scena del film “Diaz - non lavate questo sangue”  Scena del film " Diaz ,non lavate questo sangue "
Genova - Graziato. Si aspettavano tutti la radiazione, se l’è cavata con sei mesi di sospensione e a fine estate il “dottor mimetica” potrà tornare a fare il medico, in Italia e all’estero. L’Ordine dei medici di Genova ha salvato Giacomo Toccafondi, il medico che durante i giorni del G8 gestiva l’infermeria della caserma di Bolzaneto. E picchiava, anzi era «il seviziatore» come hanno raccontato i tanti ragazzi che sono ancora segnati e che speravano in un provvedimento esemplare. 
I reati che erano stati contestati- a lui e ad altri quatto medici arruolati per il G8 dalla polizia penitenziaria andavano dall’omissione di referto alla violenza privata, dalle lesioni all’abuso d’ufficio. Aveva evitato una condanna ma, secondo i giudici, agì «con particolare crudeltà» e la caserma di Bolzaneto era un carcere improvvisato e a tempo dove «furono portate vittime in balia dei capricci di aguzzini, trascinate, umiliate, percosse, spesso già ferite, atterrite, infreddolite, affamate, assetate, sfinite dalla mancanza di sonno, preda dell’arbitrio aggressivo e violento.... sostanzialmente già seviziate, venivano in loro presenza».
Violenze a catena perpetrate «pacificamente e gratuitamente sugli individui, come stare in piedi contro il muro, la sottoposizione a rumore, privazione del sonno, del cibo e delle bevande», nei confronti di ragazzi «picchiati, insultati, denudati e derisi, feriti eabbandonati in pozze di piscio, vomito e sangue... Alcune ragazze furono costrette a stazionare nude in presenza di uomini, oltre il tempo necessario, sottoposte a umiliazione fisica e morale».( da Il secolo XIX )

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