martedì 14 ottobre 2014
TRUFFA IMPIANTI GAS
Si sono rifatti vivi, in questi giorni i venditori porta a porta di dispositivi di sicurezza per impianti a gas. Segnalazioni sono giunte dall'Alto Adige dove, i rappresentanti di una ditta lombarda hanno proposto verifiche domiciliari sulle condizioni degli impianti, per poi offrire la sostituzione di tubi o l'acquisto di rilevatori. Un'offerta commerciale pubblicizzata con volantini che vengono affissi all'ingresso degli edifici. «Io - racconta una signora - ho fatto entrare in casa un signore che ha dato un'occhiata e poi mi ha detto che andava sostituito un tubo. L'intervento mi è costato cento euro e ora spero almeno che il prodotto sia affidabile. In ogni caso, intendo far valere il mio diritto di recesso e nel frattempo ho segnalato l'episodio agli uffici comunali che mi hanno consigliato di rivolgermi alle forze dell'ordine»
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