Imperia - Raggiravano parroci, suore e religiosi di parrocchie, conventi, monasteri di tutta Italia, convincendoli a effettuare vaglia postali o versamenti a loro favore su postepay per coprire le spese legali dovute allo sblocco di inesistenti lasciti o eredità donate da persone defunte.
Per carpire la fiducia delle vittime, Trentino alla Puglia, i cinque - tutti di età compresa tra i 33 e i 48 anni, residenti nel Torinese ma originari di varie città tra cui Foggia, Salerno e Cosenza - entravano in stretta confidenza, dimostrando di conoscere aneddoti e informazioni private sulla vita e sulla professione dei singoli parroci e delle suore scelti come vittime.
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