PESARO - COMUNE altamente RINNOVABILE !

Anche   nel caso degli impianti fotovoltaici incentivanti con il conto energia, a causa del vincolo del Patto di Stabilità, non è consentito ai comuni  di realizzare investimenti anche quando ci sarebbero fondi in grado di assicurare un rientro economico in tempi brevi della cifra iniziale spesa. Impossibile avvalersi poi della detrazione fiscale visto che gli enti locali non soggetti a tassazione.

Proprio per questo motivo spesso le uniche possibilità di installare fotovoltaico negli edifici pubblici sono legate a due strade percorribili: l'affidamento a soggetti terzi dell'investimento e la ricerca di finanziamenti extra bilancio. In linea con l'obiettivo di dotare le proprietà comunali di impianti fotovoltaici (impegno preso dall'Amministrazione Comunale con l'approvazione del PEAC prima e del SEAP successivamente, oltre all'adesione al Patto dei Sindaci), il Comune di Pesaro ha perseguito entrambe le strade.

Nel caso dell’affidamento a soggetti esterni dell'investimento, nel 2008 l'amministrazione comunale della città marchigiana ha pubblicato due bandi la cui originalità è stata riconosciuta a livello nazionale con il “Premio all’innovazione amica dell’ambiente”. Il Comune concedeva in comodato d'uso oneroso alcuni tetti comunali e un parcheggio per l'installazione di impianti fotovoltaici (per pensiline FV). La ditta aggiudicatrice avrebbe potuto recuperare l'investimento iniziale, la manutenzione dell'impianto (completamente a suo carico) e il canone d'affitto erogato al Comune con gli introiti percepiti dal meccanismo del conto energia.

Così il 18 dicembre 2010 a Pesaro è stato inaugurato il parcheggio gratuito dell'Adriatic Arenasolare (vedi foto qui in basso) diventato, all’epoca, il più grande parcheggio d'Europa, con i suoi 2,3 MWp (25mila mq di copertura FV) e una produzione annuale di 2,6 milioni di kWh. Per questo progetto il canone di locazione è stato fissato in 50.000 euro all’anno.

Sempre con la stessa modalità, il 13 febbraio 2010 erano stati inaugurati i primi 4 impianti realizzati sui tetti degli edici pubblici: nel mercato ortofrutticolo, un impianto (vedi sotto a destra) con una potenza di 23,7 kWp e una producibilità annuale di circa 26.800 kWh; sul tetto della scuola secondaria GalileoGalilei un impianto FV (foto in alto) da 55 kWp (produzione annuale stimata in 63.300 kWh); sulla Palestra Pasolini l’impianto FV ha una potenza di 40,3 kWp (produzione 46.380 kWh/anno). Infine nel 2012 l’impianto FV in monocristallino sul plesso di via Petrarca (40,56 kWp e una produzione annuale di 32.650 kWh).

Per quanto concerne invece la ricerca di finanziamenti‘extra bilancio’ il Comune si è mosso per la solarizzazione della scuola primaria “Pirandello”. L’edificio dal febbraio 2009 sfrutta l'installazione di un impianto fotovoltaico realizzata grazie al progetto "My Future – Energia e riuso a scuola” promosso e sostenuto da Vodafone Italia, Enel e Legambiente". Il ricavato dell'energia prodotta dall'impianto, al netto delle spese di manutenzione e assicurazione dell'impianto, viene devoluto dal Comune all'istituto scolastico per effettuare interventi mirati al risparmio energetico e a progetti educativi sull'energia rinnovabile.

Sulla stessa linea, il Comune è inoltre capofila del progetto europeo Sea-r (Energia sostenibile nelle regioni adriatiche: conoscenze per investire). Con i finanziamenti previsti dal progetto l’amministrazione comunale è riuscita realizzare (oltre a: acquisto di termocamera a infrarossi e "misuratore di sostenibilità", realizzazione eventi divulgativi, analisi energetica degli edifici con elaborazione database), anche diversi impianti fotovoltaici: uno di potenza di 5 kW presso l’Istituto Comprensivo Statale ‘‘G. Galilei’’ (con produzione annua di 8mila kWh) e un altro da 24,96 kWp presso l’Istituto Comprensivo Statale ‘‘L. Pirandello’’, con una produzione di quasi 40mila kWh/anno.

Sempre grazie ai fondi del progetto ‘Sea-r’ tutti gli impianti fotovoltaici saranno collegati al "misuratore di sostenibilità" Leaf meter della Loccioni che consentirà a ogni cittadino di vedere in tempo reale i dati di produzione degli impianti: uno strumento di comunicazione che si affianca al lavoro dello Sportello Energia del Comune (inaugurato nel 2008) nel sostenere la cittadinanza nelle buone pratiche di risparmio energetico e fonti rinnovabili. Tra le altre iniziative c’è anche la costituzione di un Gruppo di Acquisto Solare di interesse per i cittadini pesaresi.

Redazione Qualenergia.it