VARESE-L’altra mattina al citofono della sua abitazione si è presentato un sedicente addetto del gas: tesserino d’ordinanza e modi sicuri, l’uomo ha chiesto di poter accertare i dati sul contatore, prendendo accuratamente nota, per poi congedarsi educatamente. Nulla di anomalo !
Non appena il fantomatico dipendente si è allontanato, alla porta dell’anziano si è presentato un altrouomo. Anche questo ha approcciato la vittima con fare educato e rassicurante, spiegando che aveva visto il finto addetto uscire dalla casa e spiegando, tra mille rassicurazioni, che quella persona era un truffatore di professione, che lo aveva riconosciuto, e chiedendo all’anziano se non avesse subito raggiri. Alla risposta del settantenne, che ha inizialmente spiegato di averlo tenuto d’occhio e di non aver notato nulla di sospetto, lo sconosciuto lo ha invitato a controllare più accuratamente, chiedendogli di verificare dove tenesse contanti e preziosi, perché sicuramente l’altro era riuscito a rubare qualcosa.
Dopo mille insistenze da parte dell’uomo, la vittima si è convinta e, entrata nell’appartamento, ha aperto un cassetto in cui erano custoditi oltre 700 euro, dimostrando quindi all’altro che nulla era stato toccato. A questo punto, l’abile malfattore è riuscito a distrarre il padrone di casa e a intascare le banconote, allontanandosi con mille scuse.( La prealpina )
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