STRISCE BLU-MULTA SECONDO IL SINDACO DI VARESE -NON MULTA SECONDO IL MINISTRO LUPI

Tutti i giornali riportano la notizia che coloro che lasciano l’auto nelle strisce blu oltre l’orario pagato non sono soggetti a multe .  Lo ha confermato il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro rispondendo ad un'interrogazione parlamentare, il 20 marzo ,  indirizzata al ministro Maurizio Lupi, facendo chiarezza sui dubbi. Lo riferisce anche  il Mit( Ministero Ifrastrutture e Trasporti ) in una nota ricordando che il ministero dei Trasporti «ha ripetutamente espresso nel tempo il parere che, nel caso di sosta illimitata tariffata, il pagamento in misura insufficiente non costituisca violazione di una norma di comportamento, ma configuri unicamente una "inadempienza contrattuale. Pertanto, nei casi di pagamenti in misura insufficiente, l'inadempienza implica il saldo della tariffa non corrisposta».

Lunedì 17 , ritornando al posteggio di via Dandolo  da un pubblico incontro che si era prolungato oltre le previsioni  trovavo sotto il tergicristallo della mia auto un grazioso bigliettino con la seguente scritta :

“ Il giorno 17 /03/14 , alle ore 13,21  nel comune di Varese ,in via Dandolo l’eccertatore  xxxx
ha rilevato a carico del veicolo xxxx le seguenti infrazioni al C.d.S.( Codice della Strada ? ) ( art 7 comma 1 e 15  ) SOSTA IN ZONA PARCOMETRO CON TAGLIANDO ESPOSTO SCADUTO ORE 13.O1 “

In base alle violazioni di tali commi mi veniva comminata una multa di euro 25 , riducibile ad euro 17,50 in caso pagamento entro 5 giorni dall’emissione del preavviso .

Il giorno 18 pagavo la multa , compresi euro 1,30 di bollettino postale .

Venerdì  riuscivo ad interloquire telefonicamente con una  persona del comando vigili di Varese ,la quale  mi informava ,in soldoni , che la sanzione è stata emessa secondo la legge , e che non avrei dovuto dare credito a quanto scrivono i giornali, ergo ne al  ministro Lupi né al  Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ( MIT )

E ciò di fronte anche  al fatto che  stesso MIT  scriva «Niente multa, insomma,  perché in materia di sosta, gli unici obblighi previsti dal Codice sono quelli indicati dall'articolo 157, comma 6, e precisamente l'obbligo di segnalare in modo chiaramente visibile l'orario di inizio della sosta, qualora questa sia permessa per un tempo limitato, e l'obbligo di mettere in funzione il dispositivo di controllo della durata della sosta, ove questo esista; la violazione di tali obblighi comporta la sanzione prevista dal medesimo articolo 157, comma 8, del Codice medesimo».

Ovvero la multa scatta solo se non ho pagato nulla, non se la sosta è stata prolungata altre l’orario di pagamento .

In questo caso , va pagata la differenza ,non la multa .

Ovviamente non spero di riavere i miei soldi , ma una domanda sorge spontanea : quando i sindaci ( padani e non )  cominceranno ad interpretare legalmente le  leggi secondo l’interesse dei cittadini e non secondo l’interesse delle casse comunali ?