SCONTRINO FISCALE ALLE BANCARELLE DELLE FIERE DI PAESE

Domenica scorsa mi sono recato a Vergiate ( VA  in occasione del mercatino della festa di San Martino .

Tantissime persone, tantissime bancarelle con persone ed oggetti di tutti i tipi : c ‘era chi vendeva fiori per raccogliere fondi per una scuola , chi vendeva oggetti a favore di una associazione di volontariato , chi propagandava uno strumento per raccogliere le castagne senza doversi piegare  …

Accanto a bancarelle “ estemporanee “ erano presenti banconi di ambulanti che si incontrano anche al mercato : vendevano capi di abbigliamento e, soprattutto , generi alimentari .

Personalmente ho visto persone fare  acquisti presso   banconi alimentari .

Non ho visto rilasciare scontrini  .

Era obbligatorio il suo rilascio , come in occasione dell’acquisto della stessa merce al mercato settimanale ?

Qualcuno potrà dire che l’acquirente avrebbe  dovuto richiederlo .

In un paese normale non ci sarebbe neanche bisogno di farsi questa domanda  .

Ma io me ne faccio altre .

Che fine fanno le “ tasse “ sulla merce venduta ?

Servono ad acquistare gli F-35 ? Ad aumentare le elemosine della legge-mancia ,tanto cara ai nostri parlamentari ? A ripianare i mancati introiti delle multe non pagate da parte delle lobby del gioco d’azzardo ? A pagare i poliziotti di scorta ai vari parlamentari ?

A pagare gli stipendi dei parlamentari, dei portaborse figli dell’amante ,  dei vari consiglieri regionali che si fanno rimborsare cioccolatini e pranzo del proprio  sposalizio o quello della figlia  della figlia ?

Che fine farebbero questi soldi ?

Purtroppo , in questo mondo di…furbi , il cittadino è sempre più sfiduciato