lunedì 11 novembre 2013

ROGO UMBRIA OLI -RIDOTTA LA PENA AL PROPRIETARIO DEL PAPA

I danni dell'esplosione a Campello

In merito alla drammatica morte di quattro operai nella tragica esplosione dello stabilimento di Campello sul Clitunno avvenuta il 25 novembre di sette anni fa. dopo la condanna a sette anni e sei mesi inflitta in primo grado all'imprenditore Giorgio Del Papa, in appello la pena è stata ridotta a cinque anni e quattro mesi.
La corte ha di fatto riformato parzialmente la sentenza di primo grado grazie alla concessione delle attenuanti e all'assegnazione del concorso di colpa (per la misura di un terzo) della ditta di Maurizio Manili, morto anche lui nel rogo .
"La sentenza lascia sconcertati - ha sottolineato il segretario della CgIl  -. Manili e i suoi tre dipendenti erano convinti di avere a che fare con olii vegetali ed ignoravano che il silos 93 contenesse esano, una miscela esplosiva che ha causato la tragedia e la perdita di 4 vite. L'esplosione era un evento chiaramente imprevedibile per le 4 vittime e constatare, a 7 anni di distanza, che la Corte di Appello di Perugia individua invece un concorso di colpa (seppur parziale) lascia letteralmente esterrefatti. Come Cgil consideriamo la logica del tutti colpevoli, nessun colpevole devastante, soprattutto quando si tratta di difendere la sicurezza nei luoghi di lavoro"

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