Oggi la Camera ha approvato un decreto nel quale ci sono anche norme di contrasto alla violenza contro le donne.
C’è stato un dibattito appassionato. Nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia il provvedimento è stato discusso e modificato. Un lungo lavoro che dimostra l’attenzione della politica rispetto ad un problema da affrontare con tutti i mezzi, e che il Parlamento in questa legislatura ha messo al centro del suo impegno. Adesso il provvedimento passa al Senato, per il via libera definitivo.
Sono previste aggravanti e misure a tutela delle vittime. Vengono destinate risorse per finanziare un Piano d'azione antiviolenza, una rete di case-rifugio e l'estensione del gratuito patrocinio. Le donne straniere che subiscono violenza potranno avere il permesso di soggiorno.
E’ vero che la violenza contro le donne non si combatte solo attraverso misure penali, ma gli interventi approvati oggi sono tasselli comunque indispensabili di un’azione complessiva. Perché ci sia un radicale cambiamento bisognerà ancora lavorare molto, soprattutto a livello culturale, a cominciare dalle scuole e nelle famiglie.
LAURA BOLDRINI
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