MONTI E MOLTI PARTITI VIOLANO LA LEGGE VOLUTA DA MONTI !

Predicare bene e razzolare male. Anzi, malissimo. Il gruppo al Senato dell’ex premier Monti non rende pubbliche le spese sostenute nel primo quadrimestre della legislatura. Alla faccia della trasparenza. E pensare che fu proprio il professor Monti a volere, nel febbraio del 2012, la condivisione on line di tutti i redditi dei suoi ministri. Già un anno e mezzo fa, ci fu chi non prese bene l’iniziativa, come l’ex ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri. Ma la linea dell’allora ministro per la Semplificazione, Filippo Patroni Griffi, è stata chiara: tutti i membri dell’esecutivo devono condivedere le proprie entrate. A distanza di un anno e mezzo, però, Scelta Civica sembra essersi dimenticata delle buone intenzioni e si scorda di pubblicare i conti delle spese sostenute al Senato sul web. Che poi, a dire il vero, non solo i montiani hanno fatto orecchie da mercante: non pervenuti anche PdL, Lega e, udite udite, pure i Cinque Stelle.

Nonostante il vento dell’antipolitica ancora soffi forte sui Palazzi del potere, pare che gli onorevoli della Repubblica poco se ne curino.