Dopo lo l'incriminazione dei vigili di Casorate Sempione ( VA ), vorrei ricordare che la ditta chiamata in causa è la Maggioli di Rimini .Molti comini che gravitano sulla statale 629 ( compreso Mercallo ) hanno deliberato di affidare alla Maggioli Service l'incarico di gestire le contravvenzioni stradali a tale ditta " chiavi in mano ".
E' utile ricordare che dal 2009 ci battiamo contro questo metodo che riteniamo non in linea con la legge sulla privacy e con la legge legge 890/82 che prevede che sancisce che le uniche persone abilitate ad inoltrare materialmente una notifica
sanzionatoria siano gli ufficiali della riscossione, i messi
comunali, gli agenti della polizia municipale
onima ditta , nominato cav. del lavoro nel 2006 da Napolitano
, è indagato dalla procura di Forlì per evasione fiscale
milionaria .
I sindaci continuano ad incamerare milioni di euro da automobilisti esasperati dai numerosi semafori che hanno fatto installare su una strada la cui manutenzione è a carico di altri ( ANAS ) .
Imperterriti non spendono un soldo per sostituire i semafori con rotonde ,nonostante siano ormai dei cimeli malefici . E gli autovelox fissi restano, con l’aggiunta di quelli mobili ,come a Besozzo e a Mercallo .
Eppure la Provincia quasi 10 anni fa presentò un progetto di fattibilità e nel 2009 , quando raccogliemmo centinaia di firme al motto “ meno autovelox ,più rotonde “ ,un giovane onorevole , non ancora in disgrazia , promise ai suoi il proprio interessamento .
Ma nulla è mutato
Singolare è poi leggere sulla stampa la confessione di un sindaco varesino : “ non voglio sistemare il bilancio comunale facendo cassa con gli autovelox “ !
Grazie sig. sindaco , ma i suoi colleghi affermano in coro che gli autovelox (fissi e mobili), tarati a 50, 60 ,90km/h sono funzionali alla nostra incolumità e non alle casse comunali .
Ritornando alla famigerata statale Vergiate –Besozzo , ripropongo alcune domande che non hanno ancora avuto risposta .
1) Come mai dopo decine di milioni versati dagli automobilisti nessun semaforo è stato sostituito da rotonda come da progetto della Provincia ?
2) Come mai ciò è stato possibile sulla statale 33 del Sempione e non sulla statale 629 Vergiate-Besozzo?
3) Come mai nelle strade interne dei comuni esistono degli evidenziatori di velocità al posto del vigile con autovelox mobile ?
4) Come mai anche sulla statale 629 non sono stati installati evidenziatori di velocità al posto degli autovelox ?
5) Come mai anni fa , senza alcuna spiegazione , sono scomparsi dai semafori i photored , che tanto avevano rallegrato le casse dei comuni affacciato sulla Vergiate –Besozzo ?
6) Perché , in attesa delle rotonde , i sindaci non istituiscono una specie di “ Onda verde “ semaforica onde poter percorrere in 10 minuti un tratto che si è costretti a percorrere in mezz’ora ?
7) Qualora ( per assurdo ) la sanzione comportasse solo la decurtazione dei punti patente , siamo sicuri che i sindaci sarebbero altrettanto preoccupati per la nostra incolumità ?
8) Come mai molte multe continuano ad arrivare da Rimini ,inoltrate da ditta privata , mentre la legge prevede che l’invio debba essere fatto da dipendenti pubblici, anche nel rispetto della tutela dei dati sensibili ?
La legge va rispettata , da tutti , ma gli automobilisti non vanno continuamente spremuti dal governo centrale con tasse varie e dagli enti locali .
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