E' brutto avere una madre che non ti riconosce , che vive in un mondo che ti è precluso .
Ma il mio pensiero mi porta ad un'altra situazione che vedo quasi quotidianamente per le vie del mio paese . si tratta di una coppia di persone sui 70 anni che cammina con un cagnolino al guinzaglio .
La donna cammina tenendo sotto braccio il marito ,privo di qualsiasi autonomia decisionale .
L'espressione dell'uomo è sempre uguale ...ed assente . Fino a qualche mese fa venivano al bar a fare colazione, mentre ora questa " abitudine " viene impedita dalle peggiorate condizioni dell'uomo .
Mi chiedo cosa faccia la società per lei , per coloro che sono afflitti da questa patologia .
Sono spesso vittime della stessa società: dimenticati, con poca assistenza medica o familiare, complice anche la crisi in atto che induce a tagliare quasi ovunque sulla solidarietà.
L’alzheimer è oramai una vera e propria piaga sociale, ma lo stato fa finta di non accorgersene .
La temuta malattia neurodegenerativa fa registrare, solo in Italia, una nuova diagnosi ogni 10 minuti.
Esistono dei centri di valutazione e dei protocolli terapeutici che cercano di rallentare il decorso infausto , ma il sostegno , il sollievo per le famiglie è sempre più esiguo ....o forse nullo .
E non è giusto !
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