Lettera a IL FATTO QUOTIDIANO a proposito dell'ILVA e di Franca Rame .

Egregio direttore
Sono il medico del lavoro da voi citato il 30 novembre  a pag 6 nell’articolo dal titolo “ Quando Livia Turco non rispondeva “( alle interpellanze dell’allora senatrice Franca Rame a proposito dell’ILVA , dei tumori e delle  malattie dei bambini del quartiere Tamburi di Taranto ) ed immagino che la fonte sia un post pubblicato sul mio blog il 19 agosto 2012 .



Vorrei precisare che era una specie di lettera aperta nella quale  esprimevo anche la delusione per aver votato, sostenuto una coalizione, un partito, di cui l’on. Turco era autorevole esponente .
Delusione accresciuta quando vengo a conoscere che il segretario del PD ha accettato soldi dal patron della stessa ILVA , seppur in modo trasparente .
Confesso che sono vecchio e sono all’antica ,ma non riesco a comprendere come si possa serenamente tutelare i lavoratori mentre si accettano soldi dai padroni .

A questo punto cerco di immaginare  Enrico Berlinguer che veniva  finanziato da Agnelli mentre parlava agli operai della Fiat in sciopero . Sono convinto che tutti ( anche Lei direttore ) griderebbero  : impossibile !

Cordialmente
Dott. Andrea Bagaglio ( non Baglio come da voi erroneamente scritto )-Medico del lavoro , ex Ufficiale di Polizia Giudiziaria- ASL  -Tutela della salute nei luoghi di lavoro .