Sul tema caldo delle liberalizzazioni delle licenze di taxi, edicolanti e farmacisti di cui abbiamo ampiamente parlato esponendo da una le ragioni della ferma opposizione dei tassisti e dall'altra, alcune proposte per una liberalizzazione regolamentata, si espande l'ombra dei taxi gratis.
A Parigi infatti esisterebbero già da qualche tempo dei taxi, o meglio, mezzi di trasporto gratuiti. Infatti una compagine di risciò elettrici, completi di autista e bar, è a disposizione di tutti coloro i quali desiderano spostarsi per le vie di Parigi senza sborsare neanche un euro.
Come è possibile? Gli introiti che servono a pagare le spese del mezzo e lo stipendio dell'autista derivano esclusivamente dalla pubblicità e da ciò che si vende sul bar del risciò, come spiega Keir Mazri, l'ideatore del nuovo servizio.
" Circoliamo continuamente 7 giorni su 7, seguendo i tragitti di dodici linee di autobus, con un veicolo elettrico per ogni linea. Ci finanziamo con la pubblicità, ma anche con il tè e i piccoli dolciumi che vendiamo a bordo dei nostri mezzi."Ma l'obiettivo è quello di esportare l'idea anche in altre grandi città europee comprese Roma e Milano.
"Parigi è solo un test. L'obiettivo è riuscire a lanciare l'iniziativa al livello internazionale, a partire dalle grandi città italiane."
Chissà come la prenderebbero i tassisti italiani?
Fonte: Il Fatto Quotidinao ( 22/12/2012 -pag3)
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