COMO- I Carabinieri della Compagnia di Como ieri pomeriggio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Como, a carico di un medico di “base”, A. A., con studio in un comune della Cintura urbana, per il reato di violenza sessuale.
Secondo le indagini condotte dai militari, l’uomo, 60enne nel corso delle ordinarie visite ambulatoriali, giustificandosi dietro ad immotivate esigenze diagnostiche, faceva denudare le pazienti, per poi toccarle e palparle nelle parti intime, penetrandole anche con le dita, così ponendo in essere, in base alle testimonianze delle vittime e agli accertamenti svolti dalla polizia giudiziaria, atti di violenza sessuale.
La denuncia era partita l'anno scorso da una donna sui 50 anni che , nuova paziente del medico di base, si era recata nel suo ambulatorio per un semplice certificato per il rinnovo dei medicinali che già prendeva .Il medico le aveva detto che il certificato sarebbe stato rilasciato previo visita ....ginecologica .
Le intercettazioni, le indagini seguenti hanno fatto venire alla luce altri sei casi di ispezioni di parti intime .
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