PESCARA -un tampone poco prima di partire, in una farmacia i provincia di Pescara .
E' andato via di corsa per non rischiare di trovare chiuso l’imbarco del volo Ryanair che avrebbe dovuto portarlo all’aeroporto di Bruxelles-Charleroi, in Belgio. La farmacista ha avuto solamente un attimo di stupore, poi, anche di fronte a quella che probabilmente ha interpretato come una vera e propria fuga, ha deciso di avvertire i carabinieri. Il tempo a disposizione era davvero strettissimo, così i militari hanno deciso di interessare subito il posto di polizia di frontiera all’interno dell’Aeroporto d’Abruzzo.Quando la telefonata è arrivata il gate era già stato chiuso, così come il portellone dell’aereo, ma i 120 passeggeri si erano appena seduti. Gli agenti hanno controllato i posti e hanno avvicinato i due fratelli. Il 51enne ha ammesso di essere positivo e sia lui che il fratello sono stati fatti allontanare. Dopodiché è stata avviata la procedura di sanificazione dell’aereo e del gate che ha richiesto i necessari tempi tecnici. I 120 passeggeri sono stati fatti di nuovo salire a bordo e il decollo è avvenuto con un’ora circa di ritardo.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO