ROMA - VIRGINIA RAGGI ce la mette tutta per non essere seconda al suo compagno di partito ( M5S ) Toninelli in fatto di strafalcioni o gaffe che dir si voglia .
Prima l’arena di Nimes scambiata per il Colosseo, poi la ‘g’ mancante sulla targa dedicata a Carlo Azeglio Ciampi nel largo che prende il suo nome e, infine, l’errore sulla data del bombardamento nel quartiere San Lorenzo del ‘43 che per Virginia Raggi sarebbe avvenuto a maggio invece che a luglio. Un errore che nonostante sia stato corretto non è passato inosservato.
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