giovedì 24 giugno 2021

RIDISCUTIAMO IL CONCORDATO ?

 

1984  Craxi ( condannato dallo Stato italiano ).firma il concordato 

"Libera Chiesa in Libero Stato!" C. Cavour

Secondo quanto riportato dall’ANSA il Segretario vaticano per i rapporti con gli Stati monsignor Paul Richard Gallagher e la Segreteria di Stato Vaticana, il DDL Zan violerebbe "l’accordo di revisione del Concordato".

E’ stata consegnata all’ambasciata italiana presso la Santa Sede una nota a firma del monsignor Paul Richard Gallagher per chiedere una modifica del DDL Zan.

Se confermate, in risposta a questa assurda interferenza del Vaticano, chiediamo una completa revisione del concordato Italia-Vaticano del 1984 in modo da limitare ulteriori ingerenze da parte della Chiesa sulla libertà ed autonomia decisionale del Popolo Italiano, dei suoi rappresentanti e sulle sue leggi. Al solo Popolo Italiano, ai suoi rappresentanti e agli organismi internazionali a cui l’Italia ha aderito appartiene la piena ed autonoma sovranità decisionale sulle leggi dello Stato che regolano i diritti civili dei cittadini.

Vogliamo che sia resa vero e concreto il dettato Costituzionale che Mazzini, Garibaldi, Mameli e gli altri rivoluzionari per la libertà - che diedero la vita per la Repubblica Romana del 1849 e che abbatterono per pochi mesi il potere temporale del Papa - scrissero all’Articolo 1 della Costituzione della Repubblica Romana e seguenti:

Art. 1. — Il Papato è decaduto di fatto e di diritto dal governo temporale dello Stato romano.

V II. - Dalla credenza religiosa non dipende l’esercizio dei diritti civili e politici.

Chiediamo vi sia una dura reazione da parte del Governo che miri ad annullare i secolari privilegi economici che aggravano il Popolo Italiano, pensiamo soltanto alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che Intima da anni all’Italia di riscuotere l’ICI non versata dalla Chiesa, il cui ricavato sarebbe oggi ancor più di vitale importanza per prestare sussidi a chi sta soffrendo le conseguenze della pandemia.

 Nicola Ghisalberti via Change.org 

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO