TORINO- L'hanno chiamata "cagna" e "lesbica schifosa", prima di pestarla a sangue. A soli 13 anni. Il motivo? Averla vista passeggiare, con le sue amiche, indossando una borsa e i calzini con i colori dell'arcobaleno e un cinturino in pelle rosa.
Ad aggredirla un gruppo di ragazze, ieri pomeriggio, attorno alle 13.30, a Torino, fuori dalla scuola media "Rosselli" di via Bettino Ricasoli 15.
Un'aggressione proseguita per diverse centinaia di metri. Prima con gli insulti e poi con i "fatti": schiaffi e calci, sullo zaino e sul corpo. E infine un pugno in pieno volto, che le ha rotto il naso.
Poi sono fuggite. Lasciando la ragazzina e l'amica impaurite. In attesa che arrivassero i genitori per tranquillizzarle, portare la 13enne in ospedale e sporgere la denuncia ai carabinieri.
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