lunedì 7 dicembre 2020

Gente IGNOBILE a Massa Carara e dintorni !

 


MASSA CARRARA -Otto arresti a Massa a seguito dell'Indagine "Accoglienza" per reati di corruzione e traffico di influenze illecite, fra questi c'è anche il sindaco di Villafranca in Lunigiana. Al centro della vicenda la cooperativa Serinper i cui dirigenti sono accusati di aver assunto parenti e amici di funzionari pubblici in cambio di appalti e favori. Un sistema corruttivo che permetteva ai dirigenti della cooperativa di ottenere vantaggi e accumulare profitti ingenti anche grazie all'inserimento di persone all'interno delle strutture senza curarsi del numero massimo di utenti consentiti per legge. La cooperativa secondo le accuse somministrava, anche ai minori, cibi di scarsa qualità e in quantità insufficienti non garantendo le norme igienico sanitarie e in assenza di personale qualificato.

Sono stati arrestati: P.G., responsabile del Centro Affidi dei Servizi Sociali per il Comune di Massa; R.V., responsabile della Commissione Multidisciplinare della Asl Distretto della Lunigiana e direttore della Società della Salute della Lunigiana; F.A.B., sindaco del Comune di Villafranca in Lunigiana (Ms); M.M., all'epoca dei fatti dipendente pubblico responsabile dell'Ufficio Suap unificato per i Comuni della Lunigiana; R.R., all'epoca dei fatti giudice onorario presso il Tribunale per i Minori di Firenze; A.Z., E.B., T.P., dirigenti della cooperativa Serinper. Nell'inchiesta risultano indagati, tra gli altri, M.P., consigliere comunale di Montignoso (Ms), e il sindaco di Montignoso G.L..

Dalle indagini è emerso un collaudato sistema posto in essere dai dirigenti della cooperativa Serinper, società che gestisce un elevato numero di strutture protette per l'accoglienza di minori e nuclei familiari disagiati, basato "sulla metodica assunzione di parenti e amici di funzionari pubblici, tra cui quelli addetti al controllo del settore, e di coloro che, per qualche ragione, erano reputati 'utili alla causa'".

"Siffatto sistema corruttivo, oltre a creare una commistione tra controllore e controllato", spiegano gli investigatori, ha permesso ai dirigenti della Serinper di ottenere "innumerevoli vantaggi, quali l'accumulo di ingenti profitti economici massimizzati dall'inserimento di utenti all'interno delle strutture in numero notevolmente superiore a quello consentito per legge, e dalla sistematica elusione dell'osservanza degli obblighi contrattuali stipulati con i vari enti della pubblica amministrazione".

Sono emerse, sulla base delle indagini, "gravissime violazioni degli standard minimi richiesti, consistenti, ad esempio, nel somministrare agli utenti - anche minori - cibo di scarsa qualità e in quantità insufficienti, nel non garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate e assistenza di personale qualificato, nel far dormire i minori in giacigli di fortuna, nonché nel vessarli con continue minacce e sottoporli a manovre di costrizione fisica denominati 'contenimento'.

INDAGATO BENEDETTI STEFANO -FORZA ITALIA - presidente del consiglio comunale di Massa è stato accusato di traffico di influenze illecite, avrebbe promesso un appoggio politico alla cooperativa in cambio dell'assunzione di persone da lui segnalate




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