mercoledì 3 giugno 2020

CONDANNATI A 20 ANNI TRE SCAFISTI CHE NEI CAMPI LIBICI TORTURAVANO CON FRUSTATE, SCOSSE ELETTRICHE , VIOLENZA SESSUALE I DISPERATI DEI CAMPI LIBICI

Prime condanne per reato di tortura in Italia: 20 anni ciascuno a tre trafficanti di esseri umani

Il GUP di Messina ha condannato tre uomini a venti anni ciascuno con l’accusa di sequestro di persona, tratta di esseri umani e tortura.

I tre avrebbero trattenuto in un campo di prigionia libico decine di profughi pronti a partire per l'Italia. I migranti avevano raccontato di essere stati torturati, picchiati e di aver visto morire compagni di prigionia. I tre, come hanno appurato gli inquirenti, avrebbero gestito per conto di una organizzazione criminale un campo di prigionia a Zawyia, in Libia, dove i profughi pronti a partire per l'Italia venivano tenuti sotto sequestro ,le donne stuprate .

Avevano cercato di mischiarsi ai disperati soccorsi dalla nave Mediterranea . Le vittime li hanno riconosciuti e denunciati .

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