Ciao Andrea! Dovresti correggere la svista sulla data: i coniugi Böhm furono strappati dalla loro abitazione, dalle bestie nazifasciste, il 13 dicembre 1943. Abitavano in via E.De Amicis, dove ora ci sono le due pietre d'inciampo! Per loro, moderni Filemone e Bauci, in versione tragica, "Santa Lucia" fu veramente "il giorno più corto che ci sia" e quindi, per converso, fu l'inizio di una lunga notte che li inghiottì...Ma la cosa che fa più specie, è che senz'altro furono arrestati su segnalazione di qualche vicino di casa molto zelante oppure su notifica, alle autorità tedesche di occupazione, dell'anagrafe comunale. E chissà a chi sarà andato il loro appartamento! L'interno del palazzo ha una certa signorilità: colonnato e giardino, come delle case della buona borghesia. Ci sarebbero gli estremi per un romanzo documento; quando passo di lì mi lascio andare a tutte queste riflessioni; un modo per ricordare questi sventurati e tutte le altre vittime di quell'orribile momento, che gli italiani, nostri contemporanei, immemori ed affatati da qualche politico pessimo, sembra, a tratti, vogliano ripetere! Scusami lo sfogo; cordiali saluti! ( Piero Lodi )
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