domenica 11 marzo 2018

MEDICI, INFERMIERE , FORAGGIATI DALLE DITTE CONVINCONO LE DONNE A NON ALLATTARE AL SENO !



Ecco come la lobby del latte in polvere convince le donne più povere a non allattare
Secondo l'inchiesta di Guardian e Save the Children, in alcune delle aree più povere delle Filippine dove Nestlé e altre tre aziende offrivano a medici, ostetriche e operatori sanitari locali viaggi gratuiti per conferenze, pasti, biglietti per spettacoli e cinema e persino per il gioco d'azzardo online, per guadagnare la loro lealtà e fare consigliare alle loro assistite l'utilizzo di latte in polvere.
Ecco come la lobby del latte in polvere convince le donne più povere a non allattare

Messico e Cile

E che le pratiche di promozione e pubblicitarie siano molto efficaci lo dimostra il rapporto Save the Children che mostra come, ad esempio, In Messico, dove solo il 31% dei bambini è allattato esclusivamente al seno per i primi sei mesi, il 50% delle madri ha dichiarato di aver ricevuto latte in polvere direttamente dal proprio medico. In Cile il 75% di medici, infermieri e ostetriche negli ospedali ha riferito che ci sono costantemente visite di rappresentanti delle aziende del settore nelle strutture ospedaliere.


Ecco come la lobby del latte in polvere convince le donne più povere a non allattare

Il codice dell'Oms

Il codice internazionale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità impedisce esplicitamente alle aziende del settore di prendere direttamente di mira madri e operatori sanitari e limita la pubblicità. Soprattutto nei Paesi più poveri queste pratiche sono sconsigliate perché c'è un maggior rischio per i piccoli di contrarre polmonite e diarrea e, con la mancanza di accesso alle cure sanitarie, le madri sono meno informate sui benefici dell'allattamento al seno.
NESTLE' NEGA .



Potrebbe interessarti: http://europa.today.it/attualita/allattamento-lobby-latte-poverta.html#_ga=1.203805907.25566961.1520787664
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/Europa-Today-562280500462322/




Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO