Vorrei ringraziare sia le persone che mi hanno fatto gli auguri di pronta guarigione sia coloro che hanno schiacciato " mi piace " sul post . AI primi ho risposto personalmente mentre agli altri rinnovo i sentimenti di gratitudine . Veramente tanti .
Colgo l'occasione per rispondere ulteriormente ad alcune valutazioni di amici che mi hanno telefonato meravigliandosi " malignamente " delle mie valutazioni circa la degenza .
Una di queste : " sei stato bene perchè eri in camera privata "
Nonostante non ci credessero ho risposto loro che sono andato col SSN con cui l'ospedale è convenzionato ed ero in camera con un giovane cinese con gravi problemi stomatologici .
Altra allusione riguardante la mia professione : " bella forza , sei un medico ".
Nel compilare la cartella clinica , alla domanda " professione " ho risposto " pensionato " .
Hanno scoperto la mia professione quando , a due giorni dall'intervento due giorni ho richiesto di visionare la mia cartella clinica ,informandomi sui particolari dell'operazione subita in anestesia generale .
Sono sempre stato trattato con gentilezza e disponibilità alla stregua del mio giovane vicino cinese .
Mi ricordo quando anni fa scrissi ai giornali una lettera per protestare circa il malomodo con cui una infermiera si è permessa di trattare alcune persone presenti presso il pronto soccorso di un ospedale pubblico della provincia di Varese . Ero presente ed era pure presente un medico che non disse nulla .
Segnalazione pubblica cui non seguì risposta , nè pubblica nè privata .
Coincidenze ? Può essere , ma non ci devono essere .
I pazienti non devono pazientare gli umori del personale sanitario , ma devono essere trattati come clienti di un negozio che vende salute .
Nel reciproco rispetto .
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