domenica 18 settembre 2016

" la buona scuola " degli insegnanti per stare a casa pagati con soldi nostri !



TRIESTE. Sono inquadrati regolarmente, ma non lavorano. Non ancora almeno. Eppure vengono pagati: uno spreco, quantifica la Cgil, di 4.200 giornate retribuite a persone che stanno a casa. Non per colpa loro. La denuncia riguarda 600 docenti assunti ma non assegnati, di fatto non nominati, prof "fantasmi" del Friuli Venezia Giulia, regione in cui l'anno scolastico è iniziato in salita, osserva il sindacato, con tanto di superlavoro da parte degli uffici scolastici che rischia di risultare vano per effetto della troppa fretta e dei moltissimi ricorsi innescati dalla procedure di applicazione della legge 107/15, si legge in una nota della Flc-Cgil, polemica pure nei confronti della giunta regionale. Altro che "buona scuola", ripetono da settimane le categorie. Pochi giorni dopo il ritorno in aula, arriva un'altra bordata su un sistema che non funziona. «Siamo al caos delle nomine. Ed è frutto proprio della 107», attacca Adriano Zonta, che non dimentica di aggiungere la sua voce a quella di alcuni giorni fa della Uil pure su un'emergenza Ata «ancora ignorata».

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