IL GOVERNO AUMENTA LA TASSA SULLA SALUTE

Mentre il ministro Lorenzi spende i nostri soldi in disgustose campagne per convincere le coppie a procreare   l’Ordine dei medici della provincia di Varese evidenzia una realtà lapalissiana :aumentano le persone che non hanno i soldi per curarsi , rinunciando così al diritto alla salute .

Aumentano infatti  le persone che non possono pagarsi una delle tante tasse che gravano sui cittadini italiani :la tassa sulla salute .

Si stima che siano ben il 40% ( ! ) le persone che sono costrette a rinunciare agli accertamenti sanitari in virtù di una situazione economica drammatica .

L’introduzione di questa tassa ( resa più chic dall’inglese tcket ) nel 1989 da parte del governo De Mita , fu preceduta da una furibonda campagna stampa tesa a colpevolizzare gli italiani che “ si divertivano “ a fare code dal medico di base per farsi prescrive esami inutili, code agli ospedali per farsi fare i prelievi , sottacendo che ciò avveniva sulla scorta della professionalità del proprio medico della mutua .

Da allora la tassa sulla salute è aumentata di anno in anno ed è notizia di questi giorni che , con i nuovi LEA ( livelli di assistenza ) anche  piccoli interventi quali tunnel carpale, cataratta …. saranno tassati , facendo sborsare agli italiani altri 60 milioni /anno .

Circa un anno fa sono stato testimone involontario di un episodio che  mi ha colpito profondamente anche perché un conto è leggere le notizie sui giornali ed un conto è viverle anche se indirettamente .

Ero in coda preso un ospedale  per pagare la tassa su alcuni esami e   davanti a me c’era un paziente che si era fatto fare dall’impiegata  il conto di quanto avrebbe dovuto pagare per i suoi . Si fece rifare la somma tre volte fino a quando disse : “ posso pagare questi esami …. gli altri li farò la prossima volta “ .

Da allora la situazione è peggiorata ,come ci informa l’Ordine dei Medici .

Perché al posto di orchestrare campagne pubblicitarie assurde il governo ed il suo ministro dalla salute non trovano il modo di garantire a tutti   italiani gli esami e gli interventi sanitari prescritti dai medici ?