A Cremona, sabato 10 ottobre
ore 15, in Sala Zanoni, via Del Vecchio Passeggio
Con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, Convegno sul tema
Per l’economia circolare: proposte ed esperienze in Italia
Chiudere l’inceneritore di san Rocco è possibile. Il ruolo della smart city nel promuovere l’economia circolare. Il recupero, riutilizzo, riciclo dei rifiuti come innovazioneore 15, in Sala Zanoni, via Del Vecchio Passeggio
Con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, Convegno sul tema
Per l’economia circolare: proposte ed esperienze in Italia
Enzo Favoino, Scuola Agraria del Parco di Monza, coordinatore Comitato scientifico Centro di ricerca Rifiuti Zero : “La raccolta differenziata spinta e le nuove tecnologie a freddo come alternativa all’incenerimento”
Mirko Tutino, assessore alle infrastrutture del territorio e ai Beni Comuni con delega all’ambiente e alle politiche energetiche del Comune di Reggio Emilia“: L’esperienza di Reggio Emilia: dalla chiusura dell’inceneritore all’impianto del TM, Trattamento Meccanico”
Franco Bonesso, vicepresidente Provincia di Treviso, del Consiglio di Bacino Priula ( proprietario di Contarina), del Comitato di coordinamento ANCI CONAI: “ L’esperienza dell’azienda Contarina e del consorzio dei Comuni nell’area di Treviso con l’obiettivo Triplo Zero: Rifiuti Zero, Sprechi Zero, Chilometri Zero.”
Cinquanta Comuni della provincia di Treviso si sono consorziati e hanno creato aziende a gestione pubblica tra le più avanzate d’Europa: raccolta differenziata spinta dei rifiuti, piattaforme per il recupero delle materie prime-seconde, aumento dell’occupazione, attenzione primaria alle esigenze dei cittadini, alla salute, all’ambiente.
Se non conosci questa esperienza, cerca su Internet il loro Ecogiornale. http://www.contarina.it/pubblicazioni
Organizzano: AmbienteScienze, Acli, Arci, A tutto compost, Andiamo Oltre, Comitato Acqua Pubblica, CreaFuturo, Democratici per Cremona, Filiera Corta Solidale, Italia Nostra, Legambiente, Medici per l’ambiente ISDE, WWF.
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