giovedì 27 novembre 2014

MARCO DI STEFANO ,DEPUTATO PD ,ACCUSATO DI TANGENTI ...

Soldi nascosti in alcune valigette, portati in Svizzera e depositati su due conti presso la Ubs di Ginevra. Centinaia di migliaia di euro occultati da Marco Di Stefano, il deputato del Partito Democratico accusato di aver preso tangenti in cambio di appalti tra il 2008 e il 2009 quando era assessore al Demanio e Patrimonio della Regione Lazio.
Nei suoi viaggi per arrivare oltreconfine il parlamentare, ex poliziotto, si faceva scortare dai suoi amici delle forze dell’ordine. ( Da Corriere della sera )

Ora c'è anche questa 
ROMA La convocazione è per questa mattina, quando Marco Di Stefano - il deputato del Pd finito sotto inchiesta con l’accusa di aver preso una tangente di quasi due milioni di euro - dovrà presentarsi davanti ai magistrati romani che indagano sull’omicidio del suo collaboratore Alfredo Guagnelli. Cambia l’ipotesi di reato, adesso il procuratore Giuseppe Pignatone e i suoi sostituti ipotizzano che l’uomo scomparso nell’ottobre del 2009 dopo aver incassato una parte dei soldi provenienti dagli imprenditori Antonio e Daniele Pulcini, possa essere stato ucciso. E al primo posto della lista dei testimoni da interrogare hanno inserito proprio il parlamentare, all’epoca assessore al Patrimonio della Regione Lazio. Anche perché tra le circostanze da chiarire c’è il rapporto con Claudia Ariano. La donna, sua attuale compagna e come lui indagata nell’inchiesta sulla corruzione, era proprio la fidanzata di Guagnelli.( Corriere della sera )


Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO